Creare un abito da sposa curvy, per donne sinuose, morbide con tanti punti da valorizzare, è un’arte che ha tanti segreti: oggi te ne svelo alcuni.
In tanti anni di esperienza in cui ho creato spose felici, prima ancora che abiti da sposa adatti a loro, ho imparato che quando una donna di taglia superiore alla 46 cerca un abito da sposa, ha la testa piena di idee non del tutto corrette su quello che sarebbe più adatto a lei.
Ecco allora i miei consigli da stilista e creatrice di abiti da sposa, per trovare l’abito giusto per la sposa curvy.
Parti da quello che vuoi valorizzare e non da quello che vuoi nascondere
In un giorno così felice, nel giorno della festa del vostro amore, nel giorno in cui sei ancora più “regina” del solito, non c’è nulla da nascondere.
Nella scelta, quindi, parti dall’analisi di quello che apprezzi del tuo aspetto e che vorresti fosse valorizzato dal tuo abito.
Non sempre è facile, ed è per questo che con le mie spose amo fare da guida in questo processo di auto-valorizzazione.
Quando disegno e confeziono l’abito ideale per le mie spose più burrose, partiamo insieme sempre dall’analisi di ciò che sono e che vogliono essere, della loro personalità e del contesto in cui si svolgeranno le nozze.
Sulla base di questa analisi, si inizia a creare il modello più adatto.
Se ti consigliano di metterti a dieta… cambia fornitore
Spesso capita ad una sposa over size di cercare il proprio abito ideale negli atelier, anche di un certo livello, e provare abiti che le piacciono ma che non le stanno bene per via della sua taglia.
A volte viene dato il consiglio di perdere qualche chilo, oppure viene chiesto se è un’opzione che la futura sposa ha già preso in considerazione.
A mio avviso non è un punto dal quale partire, perché fa sentire inadeguata una donna che in realtà è già perfettamente idonea ad avere un abito che la valorizzi e la renda felice.
Se vi è capitato di sentirvi frustrate perché in atelier non trovate quello che fa per voi, sappiate che è un problema comune a tutte le spose con esigenze e gusti particolari, che vorrebbero qualcosa di unico ma non riescono a rispecchiarsi in nessuno dei modelli più o meno standard proposti nei negozi di abiti da sposa.
Prendi in considerazione un corsetto su misura
Tra i luoghi comuni che ruotano attorno alla donna e una sposa curvy (qui ti indico tutti questi stereotipi da sfatare), c’è la credenza che la linea a sacco o a tunica sia l’ideale.
Io consiglio invece sempre alle mie spose di provare i miei corsetti:
sono come un capo intimo, sostituiscono il reggiseno e modellano il punto vita senza strizzare e senza togliere il fiato, consentendo di stare comode ed essere bellissime.
Molte donne, dopo aver provato un corsetto su misura il giorno delle nozze, se ne fanno realizzare degli altri per la vita di tutti i giorni perché i corsetti esaltano incredibilmente la figura, valorizzandone in modo molto sensuale le forme (sì, proprio quelle che credevate essere un punto debole, diventano con i corsetti le vostre alleate di bellezza).
Scegli il bianco, anche ghiaccio
Non solo non è vero che il bianco ingrassa ma, al contrario, dà luce!
Se hai una fisicità prorompente, un bianco antico può creare un facile “effetto antico”, o effetto bambola; a mio avviso è meglio arricchire di freschezza naif il tuo look del matrimonio.
Attenzione ai tessuti rigidi e contenitivi
Altra sorpresa! I tessuti morbidi e non necessariamente lisci valorizzano le tue forme, mentre il tessuto rigido dà subito l’impressione di voler “contenere”.
Ma, come dicevamo in apertura, non c’è nulla da contenere, c’è solo da valorizzare la tua fisicità.
Quindi sì a giochi di drappeggio e anche ad una saggia alternanza tra pizzo e tessuti voluttuosi: ho molti trucchi “segreti” per dare ad ogni tessuto il giusto taglio, fatto punto per punto sul tuo corpo, che ti lasceranno impressionata da come, di fatto, non esista un tessuto o un modello che tu non ti possa permettere.