Un abito da sposa spezzato ti dà la possibilità di “giocare” con il tuo abito, con i colori e con i momenti della cerimonia. Ecco alcune idee dal mio laboratorio sartoriale.
Se ripenso alle donne per le quali ho creato degli abiti da sposa spezzati, la prima caratteristica comune che mi viene in mente è la creatività; hanno un modo disinvolto e leggero di vivere “la scena”, la voglia di non andare incontro a cose già viste e la voglia di essere spose… a modo proprio.
Ci sono diverse esigenze e volontà cui un abito da sposa spezzato va incontro, come la possibilità di sentirsi comode in ogni momento della festa e della cerimonia, la possibilità di variare con più combinazioni e anche la voglia di riutilizzare in seguito, per altre occasioni, una parte dell’abito da sposa abbinato a qualcos’altro.
Ad esempio, si potrebbe, durante gli anniversari, indossare il top dell’abito da sposa o la gonna o un accessorio dell’abito, per sentire ancora l’emozione di quel giorno e portarne per sempre qualcosa addosso, non solo in senso simbolico.
Oppure, se stai scegliendo un abito sartoriale che sarà realizzato appositamente per te, e ti spiace tenerlo nell’armadio per il resto della vita, potresti chiedere al sarto di predisporlo per successive re-interpretazioni.
Condivido con te alcune idee di abiti da sposa spezzati, in due o più pezzi, tra le mie proposte non convenzionali, sempre su misura.
Abito da sposa spezzato: tricot, pizzo, seta etica.
Le combinazioni di materiali più eleganti
Partiamo con alcune idee di abiti da sposa spezzati e non convenzionali, che uniscono all’idea del doppio pezzo anche un nuovo approccio ai materiali degli abiti.
Le proposte Tricot and more rappresentano uno sposalizio stilistico tra tessuti, per unire lo spirito disinvolto delle donne intraprendenti al mood classico dei tessuti più tradizionalmente legati agli abiti da sposa, perché si può essere spiriti liberi e romantici allo stesso tempo.
In questo video, dico (e mostro) qualcosa in più sui modelli Tricot and More proposti in varie combinazioni.
“Giocare” con i cambi d’abito
Chi lo ha detto che un abito da sposa deve essere sempre lo stesso per tutto il corso della cerimonia e della festa nuziale?
Probabilmente sarai un po’ preoccupata dall’idea dell’abito lungo e candido, magari con uno strascico color nuvola… che arriva a festeggiamento inoltrato con l’orlo nero e sporco, mentre vorresti figurare al taglio della torta con la stessa freschezza dell’ingresso in chiesa, per godere spigliatamente della seconda parte della festa, quella del ballo con gli amici.
Ogni matrimonio ha un momento più solenne e uno più divertente e tu di questo divertimento non ne vuoi davvero fare a meno, vuoi sentirti a tuo agio per tutta la durata della festa.
Ecco che in questo caso, il gioco di abbinare allo stesso top prima un gonnellone in tulle mano seta, poi un’elegante e sensuale longuette in un secondo tempo, rende tutto più comodo, dinamico e sciccoso.
Al top body in pizzo potrebbe essere alternato anche un grintoso ma sensuale ed elegante pantalone, come nell’esempio del Panta Palazzo in broccato della linea Circe, di cui ovviamente è possibile cambiare ampiezza, modello e lunghezza a seconda della tua idea di pantalone ideale per un abito da sposa che ti rappresenti.
La magia del su misura si sperimenta proprio così, immaginando mille modelli e combinazioni possibili e scegliendo o creando modello, tessuto, colore, stile che più ti rappresenta.
Abito spezzato con stili particolari
L’abito da sposa spezzato si presta molto, come scelta, anche a chi abbraccia uno stile specifico, come lo stile boho o il mio Africa style.
Per questi due tipi di abiti da sposa non convenzionali, che “raccontano” alcuni aspetti della vita o dello stile di vita di chi li indossa, la divisione in più pezzi permette davvero di suggerire il senso di più mondi che si uniscono:
Una lunga gonna bianca che accarezza l’idea tradizionale della sposa, accompagnata da un corsetto in batik etico, o un crop top che lascia intravedere il ventre, che raccontano nuovi modi e nuovi mondi, diversi dalla nostra tradizione ma che possono vivere bene insieme, possono creare una nuova estetica e anche una nuova etica, anche in chiave attuale
(Qui puoi sfogliare una ricca gallery di abiti da sposa non convenzionali)
Abito destrutturato in tre pezzi
L’abito da sposa destrutturato, ovviamente, può non essere composto solo da due pezzi (top + gonna o top + pantalone), ma comprendere anche diverse modalità di vestizione e più pezzi.
Ad esempio, un elegante bolerino o blusa in pizzo, coprente e rassicurante, che racchiude un top più succinto, per scioglierci un po’ nel corso della festa.
O ancora, un gonnellone in seta, raso o tulle che svela un pantalone e che può essere tolto in un secondo tempo della cerimonia.
Abito da sposa destrutturato e colorato
Nelle parti che compongono il tuo abito da sposa, è anche possibile e più semplice variare con i colori, senza rinunciare alle note bianche e chiare dell’abito tradizionale.
Puoi ad esempio essere combattute tra la voglia di scegliere un abito da sposa colorato, perché lo preferisci o perché c’è un colore che ti rappresenta particolarmente, e quell’antico sogno da bambina di un abito da sposa bianco.
Le infinite possibilità date dalla creazione di un abito da sposa sartoriale destrutturato accontenta il sogno antico e le tue evoluzioni da donna cresciuta.
Puoi mantenere una gonna di tulle come quella delle tue bambole, da piccola, che poi lascerà posto al pantalone grintoso o alla gonna sensuale e morbida.
Puoi alternare i colori ghiaccio e pastello e inserire persino eleganti note di colore con disinvoltura.
Quando sono io stessa, come stilista, a suggerire un abito da sposa in più pezzi
Potrei essere io stessa a suggerirti un modello destrutturato, come soluzione ad un’esigenza espressa, come per esempio una sposa con bambino da allattare che non vorrebbe un abito scollato. Sarà mia premura proporre delle soluzioni comode, eleganti e funzionali, per aprire il top in modo pratico ed elegante.
In questo caso, l’abito spezzato può apparire anche come un abito intero, ma di fatto non lo è e lo sa solo la sposa, che avrà un abito adatto non solo al suo gran giorno e al suo corpo unico, ma anche alla particolarità del momento che sta vivendo.
Talvolta propongo un abito un abito da sposa in due pezzi per valorizzare particolari conformazioni fisiche: per esempio, l’abito intero ad alcune donne di conformazione particolarmente minuta può stare meno bene, mentre un abito da sposa spezzato con un buon lavoro di geometria ottica dà un effetto di maggiore volume.