Una sposa in dolce attesa ha tante esigenze particolari, ma ha anche dei gusti precisi e un abito da sposa bellissimo nella testa! Ecco come li accontento entrambi e come puoi fare tu, per scegliere il tuo abito da sposa premaman.
Molto dipende dal periodo della gravidanza in cui avverranno le nozze
Un abito per una sposa al terzo mese non ha le stesse caratteristiche di un abito per una sposa al settimo mese, e il motivo non sta solo nella dimensione della pancia.
Nel corso dei mesi molte parti del corpo cambieranno, alcune le preferirai di gran lunga a come erano prima (molte spose adorano il proprio décolleté in gravidanza, e vogliono valorizzarlo come non hanno mai fatto prima, solo per fare un esempio).
Quindi è importante fare un paio di calcoli e orientarsi in quella direzione.
Ovviamente, è difficile prevedere al secondo mese come saremo al sesto o al settimo, ci sono molte variabili, fisiche ma anche psicologiche, e per questo devo darti il suggerimento successivo…
Meglio avere qualcuno che curi la creazioni dell’abito da sposa da zero, e lo segua passo per passo insieme a te
Gli abiti da sposa, per essere davvero perfetti possono richiedere diverse modifiche in corso d’opera; pensa un po’ a quanto questo punto diventa di maggiore importanza in un periodo in cui il corpo ma anche il nostro modo di stare al mondo sono soggetti a tanti cambiamenti, che non hanno certo a che fare solo con il peso ma anche con delle variazioni nella morbidezza e nelle proporzioni del corpo.
Proprio perché, come ti dicevo, è difficile sapere per certo al secondo mese quali saranno le tue misure dal sesto in poi, io ti consiglio di far seguire la creazione da una persona che lo curerà per te e con te punto per punto, dalla scelta del modello e dei tessuti fino alla prova del tuo abito completo.
Se vuoi sapere come lavoro con le mie spose, qui ti racconto come mi prendo cura del tuo abito dei sogni e di te.
Non è vero che servono per forza modelli “Morbidi”
Da stilista e creatrice di abiti da sposa per le donne con esigenze più disparate, ti garantisco che, contrariamente a quanto dice uno dei tanti stereotipi sul mondo degli abiti da sposa, non è necessario nascondere la pancia: soprattutto se ti sposi in uno dei mesi in cui la pancia inizia a farsi vedere di più, è possibile valorizzare questa parte del tuo corpo e questa fase della tua vita in modo elegante e raffinato, anche con un modello che metta in risalto la tua dolce attesa.
Questo modello può essere di tanti tipi: dall’abito da sposa aderente, ma con tessuti che non ti facciano sentire stretta, oppure un abito spezzato, con gonna e top, quest’ultimo che si adatti comodamente ai vari momenti del “Baby bump”, passando anche per i più comuni modelli morbidi, che cadono con drappeggi sulle rotondità del ventre; potrò io stessa consigliarti in base alla tua corporatura di base.
Anche in questo caso, se qualcuno ti segue nella fase di progettazione e nelle prime prove, potrai capire tu stessa quale è la tipologia di modello e tessuto che più ti dona.
Differenza tra primo, secondo e terzo trimestre
Dunque, a mio avviso il corpo non va mai “nascosto” ma valorizzato; Tuttavia è possibile che durante il primo trimestre una sposa preferisca creare un elegante effetto camouflage, per non dare il lieto annuncio prima del terzo mese.
Proprio in questo periodo, in cui il corpo è ancora soggetto e pochi cambiamenti, praticamente impercettibili ad un occhio inconsapevole della gravidanza, giocare con un elegante stile impero può essere la giusta soluzione (ma non la sola), così da valorizzare il torace, magari con un elegante cintura, e la morbidezza femminile dei fianchi, tenendo riservata la pancia.
